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Noto, il sindaco Corrado Bonfanti contro spettacoli musicali “abusivi”

La nostra libertà dovrebbe fermarsi davanti a quella degli altri, e viceversa. Il condizionale è d’obbligo perché purtroppo tutto può dirsi nella nostra società moderna tranne che questo principio sia effettivamente rispettato. Ma il vero dilemma di una località a vocazione turistica è poi quello di accondiscendere ai desideri e le aspettative di diverse categorie di abitanti: i residenti, i turisti un cerca di relax e quelli in cerca di divertimento.

A dipanare questa matassa ci prova con il classico colpo al cerchio ed uno alla botte il regolamento comunale che stabilisce decibel ed orari consentiti e sempre previa autorizzazione. “Non è più tollerabile che alcune attività commerciali della città, in barba alle disposizioni di legge, organizzino serate musicali totalmente abusive e prive dei più basilari criteri di rispetto dell’ambiente e di chi lo vive – dichiara il Sindaco Corrado Bonfanti-. Non è più tollerabile! L’intrattenimento musicale può essere un ulteriore attrattiva per passanti e turisti ma non può ledere il diritto di chi vive stabilmente e in regime di residenzialità le vie del nostro centro storico. C’è musica e musica ed esiste una Ordinanza sindacale che ne stabilisce i criteri di diffusione.

I più furbetti, approfittando dell’assenza dei controlli (vigili urbani non più in servizio e le altre forze dell’ordine sempre impegnate altrove considerata l’estensione del nostro territorio, n.d.r.) pur di guadagnare qualche euro in più rischiano elevate sanzioni. Ora basta. Modificherò la mia ordinanza, inserendo la chiusura dell’attività per tre giorni nei casi in cui si adottino iniziative private in assenza delle autorizzazioni o anche se autorizzate senza il rispetto del relativo dispositivo – e conclude-. Non sono contrario alla musica, anzi ne sono fortemente innamorato, ma sono contrario a chi continua a violentare la nostra città con sonorità da stadio calpestando i diritti degli altri. Spero tanto che in questa azione repressiva possa avere accanto tutte le forze dell’ordine, con le priorità e difficoltà che anche queste affrontano quotidianamente. Ed annuncio che  martedì prossimo ho convocato i vertici delle forze dell’ordine per una riunione operativa diretta ad affrontare le questioni più scottanti in tema di ordine pubblico e sicurezza”.

E.V.

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