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Siracusa, ladri in azione in un negozio di ottica

foto di repertorio

Continuano i furti in città. Apprendiamo dagli organi di stampa che un negozio di ottica, della zona alta, è stato oggetto di furto.
“Massima solidarietà al collega che si è trovato in una situazione del genere – ha dichiarato il presidente di Federottica Siracusa, Salvo Ciccio -. Per fortuna la risposta delle Forze di Polizia è stata tempestiva ed inesorabile, tuttavia il disagio e la paura permangono non soltanto nella zona in questione, ma in tutto il territorio”.
Federottica, dopo le elezioni della scorsa settimana, ha già organizzato i primi incontri per programmare l’attività di categoria e tra i temi più sentiti emerge la legalità.
“Durante la nostra prima riunione – ha sottolineato la vice presidente di Federottica, Naike Massaro – abbiamo stabilito che il tema della legalità, fra gli altri, sarà un cardine del confronto interno ed esterno, per salvaguardare il cittadino che spesso, inconsapevole, non comprende l’importanza di affidarsi ai veri professionisti. Infatti – continua Massaro – non soltanto, la legalità è da intendersi sotto forma di sicurezza o di contraffazione, ma, anche, intesa come procedure di accesso alla professione”.
Secondo quanto riportato dalla stampa, il 30enne denunciato per furto, avrebbe rubato occhiali firmati da un negozio di ottica in viale Tisia, intercettato grazie all’aiuto delle telecamere della zona. Oggi, infatti, le nuove tecnologie e la professionalità degli organi di Polizia consentono di intervenire in modo rapido, tuttavia, occorre alzare il livello di allerta a causa dei furti oramai ciclici. Un danno non soltanto all’esercente, ma all’intera comunità dei commercianti e dei piccoli imprenditori di tutta la zona, come già affermato qualche giorno fa dal nostro presidente di Confcommercio, Piscitello.

“Non dimentichiamo che la crisi economica da post Covid-19, non può essere aggravata dai furti. Chiediamo da subito maggior controllo nel territorio – conclude il presidente Salvo Ciccio -. Dopo circa 3 mesi di lockdown, non possiamo diffondere fra residenti, visitatori e consumatori, l’immagine di una città insicura, difficile da gestire. La nostra reputazione deve essere quella di sempre: una zona accogliente nella quale recarsi con famiglie ed amici per trascorrere ore serene di shopping ed intrattenimento. Limitiamo i danni e le perdite subite e ricostruiamo progetti per il territorio e per il rilancio della nostra meravigliosa città”.

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